L’incontro del giorno si è aperto con la rievocazione della data e della presa di coscienza dei propri punti di riferimento rispetto al luogo di ritrovo, al fine di favorire la stimolazione dell’orientamento temporale e dell’orientamento spaziale.
Si è passati, poi, a prendere in considerazione le peculiarità del mese di ottobre, per confrontarle con quelle del mese di novembre, al fine di favorire la rievocazione spontanea di ricordi legati a festività e il recupero di stimoli tipici del periodo autunnale. Ciò consente di far leva sull’orientamento temporale, l’orientamento personale e la stimolazione della memoria autobiografica, per dare un senso di ordine e continuità ai ricordi del proprio sé autobiografico, e la memoria semantica.
La musicoterapia si è aperta con la presentazione di uno strumento musicale alla volta, nel suo nome e nel suo suono, al fine di permettere al gruppo di prendere confidenza con diversi timbri sonori da avvicinare alle proprie corde emotive.
Successivamente, ogni partecipante ha potuto scegliere lo strumento preferito, per suonarlo in libertà nel gruppo, al fine di scaricare la propria tensione interiore e comunicare, senza il limite verbale, il proprio stato emotivo.
In seguito, è stato presentato un compito di associazione nel breve e lungo termine: ogni partecipante ha scelto un colore, con il quale è stata presentata un’istruzione, ossia quella di suonare il proprio strumento alla vista del proprio cartoncino colorato di riferimento. Tale esercizio aiuta a migliorare la focalizzazione attenzionale e permette la stimolazione della memoria a breve e lungo termine.
Alla fine è stato promosso l’ascolto di brani su richiesta, per favorire la coesione sociale, il rilassamento e…
…il ballo!
Le vostre Valentina (psicologa) e Luciana (musicoterapeuta) vi salutano e vi ricordano il prossimo appuntamento, che si terrà lunedì 4 novembre!